Tempo, Metodo, Disciplina

Non si fa altro che parlare di educazione finanziaria e del supporto offerto da una buona consulenza. Ma perchè poi tutto questo parlare non trova corrispondenza nelle azioni e soprattutto perchè non si riconosce il giusto valore della consulenza?

I motivi, a mio avviso, sono molteplici ma il problema principale è che molte volte non si parla la stessa lingua di chi ci siede di fronte.

E' vero che investire, riprendendo le parole del premio Nobel Samuelson, dovrebbe essere noioso come guardare l'erba che cresce e la vernice che si asciuga, ma in realtà di noioso dovrebbe esserci il processo, tale non dovrebbe essere invece la motivazione. Non possiamo convincere chi ci sta di fronte tirando fuori paroloni astrusi per spiegare concetti francamente difficili ma che possono essere spiegati diversamente e capiti persino dai bambini. In questo modo rendiamo solo più noioso l'argomento.

Proviamo allora a rendere il concetto più diretto e meno noioso e lasciamo che la noia, quella del processo, quella riferita al ripetersi del processo nel tempo, produca i risultati sperati. 

Perchè dobbiamo investire e non solo risparmiare? Più precisamente perchè dobbiamo dedicare all'investimento gran parte della quota di risparmio? Domanda semplice che necessita di una risposta semplice e diretta e, affichè la mia lo sia, utilizzerò un esempio.

Io sono nato nel 1970 e in questi 51 anni il potere di acquisto della valuta, per effetto dell'inflazione, ha avuto un calo impressionante. In numeri, per rendere semplice il concetto, se volessi comprare le stesse cose che si potevano comprare con 100.000€ 51 anni fa oggi avrei bisogno di 1.798.000€ circa. Nulla meglio dei numeri può sintetizzare e far comprendere il concetto. Per comprare la stessa quantità di un bene, che ne so il pane, che avrei potuto comprare con un solo euro nel 1970 oggi mi occorrono 18 euro circa.

Cosa ho fatto affinchè l'euro del 1970 valga oggi almeno 20 euro?

Se, per i più assurdi motivi, non avessi fatto nulla e cioè avessi lasciato i miei soldi sul conto per "non rischiare", perchè "non si sa mai", oggi sarei 20 volte più povero rispetto al 1970 a parità di ricchezza posseduta. In fin dei conti un euro resta un euro, quello che cambia è quello che possiamo comprare con lo stesso euro rispetto a 50 anni fa.

E se avessi investito? 

Per dare una risposta utilizzeremo i numeri dell' indice più trasparente e del mercato più efficiente, quindi quelli dello SP500. Se avessi investito il mio euro in questo indice nel 1970 oggi avrei un controvalore pari a 200€. Sarei quindi 200 volte più ricco rispetto al 1970. 

In pratica se i miei genitori nel giorno della mia nascita avessero rinunciato a una stecca di sigarette circa 20.000 lire, diciamo quindi equivalente di 10€, e avessero investito i 10€ in un fondo che replicasse lo SP500, oggi mi ritroverei con una somma pari a 2.360€. (fonte https://dqydj.com/sp-500-return-calculator/)

D'altro canto il risparmio non è altro che una rinuncia, rinunciamo al consumo presente per poter poi provvedere a bisogni futuri propri o della propria famiglia.

E quale sarebbe la somma a nostra disposizione se i nostri genitori dal giorno della nostra nascita avessero rinunciato a due giornali e un caffè?

Possiamo scoprirlo al seguente link

Giornale e caffè

Come possiamo notare basta davvero poco per comprendere che:

  • Non investire ci espone a perdite di potere di acquisto certe;
  • La disciplina e il metodo, in combinazione con il tempo, non solo difenderanno il potere di acquisto ma genereranno extra rendimenti per orizzonti temporali crescenti.

Dovrebbe essere chiaro e semplice da comprendere ma poi ci troviamo di fronte a dati impressionanti: gli italiani, quindi tutti noi, detengono sui conti correnti, quindi parliamo di risparmio non investito, 1.700.000.000.000 (millesettecento miliardi), una cifra mostruosa di liquidità non remunerata, soggetta quindi alla perdita di potere di acquisto e di valore causata dall'inflazione. Millesettecento miliardi  di Euro!

Certo non tutti ci diranno di avere capitali a disposizione da investire ma anche per loro esiste una soluzione ma piuttosto che parlarvene ed annoiarvi mi faccio aiutare da un video. Buona visione


Il denaro dovrebbe avere gli occhi dei vostri figli.









Per una prima consulenza, scrivimi!

ti contatterò molto presto per concordare data e luogo dell'appuntamento